martedì 21 settembre 2010

La Bottarga, prodotto doc della Sardegna


Non dimentichiamo fra gli ottimi prodotti tipici del territorio del SI, nella zona di Porto Pino, si lavora anche il famoso 'caviale dei sardi'. Questo arriva da un pesce non proprio famosissimo per le sue carni, ma che, fra le sue viscere nasconde questa prelibatezza...
Le sue uova: la bottarga. Lavate, salate ed essiccate prendono il famoso sapore intenso e il retrogusto amarognolo, quasi profumato di mandorla: dai tempi dei Fenici si salano e stagionano le sacche cariche di uova dei muggini. Furono invece gli arabi a diffondere il prodotto in tutto il Mediterraneo con il nome battarikh (uova di pesce salate). Dai fenici ai cartaginesi, dagli egizi ai romani, i popoli del Mediterraneo da sempre apprezzarono questa bontà dal colore mielato e dal gusto deciso. Venne usata come merce di scambio o di dono, siccome era ritenuta particolarmente nobile e preziosa. Ma non per tutti.
È stata sempre una ghiottoneria, dominio di pescatori di stagno e di tonnara.

Fino agli anni 70 del Novecento era considerato un alimento riservato a pochi. Si poteva averne solo in modiche quantità ed era necessario rivolgersi agli uomini di mare. Oggi è l'oro dei sardi: il mercato ha avuto una veloce espansione con grosse richieste da Francia, Germania, Giappone e Spagna senza contare Stati Uniti e America in genere. Nel mare sardo si trova la bottarga più pregiata.

I posti di questa leccornia sono: Alghero, Carloforte, Sant'Antioco, San Teodoro, Cabras, Porto Pino, Cagliari e Tortolì sono i maggiori centri di produzione. Difatti è l'ottimo mix tra fondali, clima e lavorazione d'altri tempi che rende la bottarga sarda quella con una marcia in più.
Many thanks to: http://www.bottarga.it/index.aspx?m=64&f=4&IDNews=38

1 commento:

  1. Buon giorno,

    potete indicarmi un produttore serio di bottarga?
    Grazie

    anna gasavigliana@gmail.com

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