mercoledì 27 luglio 2011

Ricordate gli anni Ottanta?


Eravamo quasi tutti bambini o poco piu', in quegli anni. Forse è questo il motivo per cui è bello ricordarsi di allora... Si era tutti spensierati e tutto sembrava possibile. Nel nostro cuore - e nella nostra memoria - sicuramente è rimasto tanto degli anni Ottanta. Ma, in effetti, nell'immaginario collettivo:
COSA E' RIMASTO DEGLI ANNI '80
Lo indaghera' questo spettacolo, per la regia di Monica Porcedda con Renzo Argiolas, Chiarella Caredda, Giuseppe Cocco, Fabio Diana, Marisa Marongiu,Anna Paola Massa, Stefanina Pilloni, Susanna Piras, Ernesto Tassi.
luci e audio Antonello Maccioni
assistente alla regia Debora Scerbo Perrucci.
Lo spettacolo è GRATUITO.

Questo è un evento inserito in "CANTOS E CONTOS DE ARRESI" IX EDIZIONE della rassegna organizzata dal Comune di Sant'Anna Arresi in collaborazione con la Società Umanitaria C.S.C.di Carbonia-Iglesias.

“Cosa è rimasto degli anni '80”, è stato creato dal laboratorio teatrale “Pari o dispari” finanziato dal Comune di Sant'Anna Arresi. Lo spettacolo vuole essere (narrare e ricordare, per chi c'era!) uno spaccato della vita quotidiana nella Sardegna degli anni '80 tra le voci di chi è rimasto e quelle di chi ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle e partire verso il Nord Italia o l'estero in cerca di un posto di lavoro con la speranza - e talvolta l'illusione - di una vita migliore.

Bentornati nei mitici anni '80 che hanno segnato la vostra infanzia e la vostra giovinezza, quando si giocava ancora all'aria aperta con un pallone e un gessetto e nelle giornate di pioggia si stava a casuccia in compagnia di Barbie, Big Jim, Candy Candy e Capitan Harlock; quando ci si divertiva con poco davanti ad un bicchiere di coca cola e un 45° giri e non esistevano internet e i telefonini ma con poche lire potevi passare un intero pomeriggio in sala giochi a giocare con Pac-Man o a spasso per i negozi del centro con addosso, per grazia ricevuta dalla nonna, i mitici “Levis-501”, molto, molto trendy. Bentornati negli anni della vostra spensieratezza!


La Cernita Teatro nasce a Carbonia per favorire la diffusione del Teatro come strumento di inclusione sociale, recupero della memoria e riflessione sul presente attraverso la realizzazione di attività, culturali ed educative plurime (laboratori di formazione teatrale, produzioni, rassegne, seminari formativi e informativi).
A tal fine, in linea con gli orientamenti del Teatro Sociale e di Comunità, lavora per costituire una rete di relazioni fra le diverse professionalità dell'ambito formativo, socio-assistenziale e culturale (artisti, intellettuali, insegnanti, psicologi, pedagogisti e operatori socio-sanitari).


per saperne di più digita: http://78.110.185.34/saarresi/po/mostra_news.php?&area=H&id=27

venerdì 22 luglio 2011

Teatri di Pietra 2011


Lunedì 25 luglio 2011 inizia la rassegna “Teatri di pietra, le voci di Astarte” ideata e organizzata da Il Teatro del Sottosuolo.
Dopo il grande successo della scorsa edizione, quest'anno il programma si arricchisce di grandi eventi proponendo, fino al 16 settembre , 8 appuntamenti da non perdere, tutti messi in scena in 8 meravigliosi siti archeologici, monumenti e paesaggi riletti in modo originale: dal Tempio di Astarte al Monte Sirai, il Tempio di Antas, Fluminimaggiore, il Nuraghe di Seruci, Gonnesa, Montessu, Villaperuccio, la Tomba dei Giganti di Santadi, il Nuraghe e Anfiteatro a Sant’Anna Arresi e infine, la grande conclusione all’Arena Fenicia di S. Antioco con Iaia Forte.


Gli spettacoli sono opere teatrali tutte al femminile con artiste di fama internazionale tra cui Serena Sinigallia, Arianna Scommegna, Lucilla Giagnoni, Susanna Mannelli, Rita Atzeri, Francesca Falchi e Iaia Forte. Le opere messe in scena sono accomunate da una rilettura personale del tema classico, adattato ai luoghi ospitanti in modo del tutto originale, cogliendone le diverse sfumature.

Sabrina Barlini, direttrice di Teatri dal Sottosuolo narra così l'affascinante progetto: “I teatri antichi e le aree archeologiche costituiscono una dorsale di cultura ed emozione che, salvaguardata, può moltiplicare gli investimenti nella ricerca, nello spettacolo, nelle arti, ma anche nello sviluppo sostenibile del paesaggio. Da queste riflessioni si è sviluppato, il progetto Teatri di Pietra le voci di Astarte, nato proprio nell’area del Sulcis Iglesiente. L’obiettivo è la creazione di un sistema di fruizione contemporanea delle aree archeologiche attraverso lo spettacolo."

Lunedì 25 luglio inaugurazione alle ore 20.00, presso il Tempio di Astarte nel Monte Sirai, con Serenella Sinigallia, la regista di Le Troiane (Euripide) tradotte da Laura Curino. "Le Troiane è un coro di donne piangenti: le voci straziate di Ecuba e Cassandra di Andromaca e di Elena… un vero e proprio concentrato di personaggi enormi, dei veri e propri giganti della classicità." Il dolore, ma in primis l'eroicità e la dignità in questi personaggi.

Martedì 26 luglio ore 21,30, al Tempio di Antas a Fluminimaggiore con Arianna Scommegna porta in scena la Cleopatras di Giovanni Testori. Il tema è quello del rimpianto per la perduta ricchezza della vitalità.

Giovedì 28 luglio sempre alle 21,30 nel Nuraghe di Seruci Big Bang una produzione della Fondazione Teatro Piemonte Europa con Lucilla Giagnoni Quando a porsi l’eterna domanda dell’individuo di fronte all’infinità, al mistero dell’universo, a salire in su fino al momento dell’inizio è una madre.

Il 9 Agosto alle 20,00 nel sito Montessu Villaperuccio alle Domus de Janas con il gruppo Cronopios testo e regia di Susanna Mannelli dal titolo “Quando riuscivamo a morire” narra di Miriam che riemerge dal sottosuolo e racconta il suo viaggio, la sua passione per i pozzi e la curiosità di scoprirne il fondo;

Il 13 agosto alle 19,30 nella Tomba dei Giganti Santadi “La grana della voce – polifonie poetiche” regia Susanna Mannelli, coproduzione Botti du Schoggiu e il Teatro del Sottosuolo, la parola tratta dalla poesia si fonde con la parola evocata del canto polifonico e si dona al pubblico attraverso i vari fonemi dei popoli: bulgari, georgiani, macedoni, spagnoli, argentini e carlofortini;

Il 24 agosto ci saranno due spettacoli uno al tramonto alle ore 20,00 nel Nuraghe di S.Anna Arresi con “Tottu sa vida” dal testo di Paola Alcioni con Rita Atzeri de il Crogiuolo, fantasticare sulle ipotesi e sul possibile quale chiave per elaborare il lutto, poi alle ore 22,00 nell'Anfiteatro sempre a S. Anna Arresi una produzione il Crogiuolo con Rita Atzeri e Francesca Falchi con “Vedove allegre” due quarantenni scoprono tra le chiacchiere di possedere, oltre a una affinità di gusti musicali, un'originale caratteristica che le accomuna... la plurivedovanza!

Ultimo spettacolo il 16 settembre alle ore 21,00 nell’Arena Fenicia di S.Antioco con “Penelope” di e con Iaia Forte - attrice seguita ed amata anche nel cinema - una messinscena liberamente ispirata all’Odissea di Omero tutta raccontata al femminile.

Piu' info su:
http://www.teatrodelsottosuolo.com

CACTUS is back + NARCAO BLUES - XXI edizione

Carissimi!
dopo un periodo di obbligato silenzio, ecco tornato a voi il vostro CACTUS, ancora piu' in forma di prima e pronto ad arricchire le vostre giornate e serate d'estate con i migliori consigli sugli eventi in Sulcis Iglesiente.
Mi tremano tutte le spinette per la gioia, ho nuovi bozzi sulla testa che esplodono di felicità per avere l'occasione di poter essere di nuovo la VOCE del SI che vi aiuta ad organizzare al meglio!
Spiagge, sagre, musica, seratone danzanti, feste e festival...tutto quello che succede qui, tutto quello che volete sapere IL CACTUS si impegnerà a trovarlo!

E quindi iniziamo alla grande, con l'ultimo giorno del NARCAO BLUES FESTIVAL
Anche oggi saranno proposti due concerti, con inizio alle ore 21:30 in Piazza Europa a Narcao.
Chi suona stasera?

VERONICA & THE RED WINE SERENADERS
Veronica Sbergia, ha cominciato da giovanissima la sua carriera di cantante percorrendo diverse strade musicali dal folk (con il gruppo F.B.A) al soul (The Persuaders), passando dal rythm'n blues (Blues girls) e il jazz fino al più classico blues.


Molte le esibizioni live in tutta Italia (Pistoia Blues Festival, Porretta soul Festival, Capodanno Celtico di Milano per citare i più importanti) e all'estero (XXXII Fylde Folk Festival di Fleetwood, LIII Sidmouth Folk Week in Inghilterra, Roe Valley International Folk Festival di Limavady in Ulster, 1° Paris Ukulele Festival, Belgium Ukulele Festival, Ukulele Festival in Gotheborg, Blues to Bop Festival di Lugano per citarne alcuni).
Veronica ha cominciato con un album, Ain't nothing in ramblin' fatto in collaborazione con il noto musicista blues milanese Max De Bernardi, grande conoscitore del genere Country Blues, Piedmont e ragtime (come i Blind Blake, Leadbelly, Rev, Gary Davis, Sam Chatom, Son House, Mississippi John Hurt, ecc...).
Il suo secondo cd intitolato semplicemente 'VERONICA & THE RED WINE SERENADERS' ovvero Veronica e i "I menestrelli del vino rosso", e' un progetto musicale nato come luogo di riunione ideale di musicisti appassionati di country blues e ragtime, di hokum e jug band music e di tutta la musica popolar-rurale degli anni '20 e '30.
Veronica Sbergia e Max De Bernardi, creatori del progetto, girano il mondo in lungo e in largo, cercando di mantenere viva questa ricchissima e preziosa tradizione musicale, rispettandone, linguaggio e intenzione originari, ma adattandone il contesto alla contemporaneita'.
Non è un vol,er riprodurre meramente suoni di un'epoca. L'uso di strumenti acustici non convenzionali (ukulele, washboard, kazoo, washtub bass per citarne alcuni) piu' la volonta' e ricerca di essenzialita' hanno prodotto il loro frutto nel primo disco della band
Il Red Wine Serenaders non e' solo un progetto, e' quindi per loro uno stile di vita, che si identifica con il buon vino: onesto, divertente, aggregante, coinvolgente.
...Non potrete che ubriacarvene!

SIR. WALDO WEATHERS WITH DA KNIGHTS OF DA POPE


Line up: Sir. Waldo Weathers: sax, lead vocal Alvin Mills: drums, vocals Andrew The Bullet Lauer: bass, vocals Daniel Peraza: guitar, vocals Wolfman Volker Kunschner: organ, vocals Matthias Anton: sax, vocals Hans Michael Draskowitsch: sax, vocals Sunay Balkan: vocals Daria Biancardi: vocals.
Membro della James Brown Band per ben 15 anni, Waldo Weathers e' un cantante, musicista, sassofonista che, dopo essersi esibito insieme a nomi famosi in tutto il mondo, finalmente si presenta con un progetto personale. I suoi mille talenti lo portano a suonare il sax baritono, tenore, alto e soprano, batteria, piano, basso e chitarra, si è esibito inoltre con B.B. King, Bo Diddley, Delbert McClinton, Jerry Lee Lewis, Jimmy Church, Dr. John, Christian Hastings, Dewey Grooms, Martha High, Bobby Jones, Little Richard, New Birth, The Maniacs, Ray Wiley Hubbard, Stacy Michart, The Endeavors, Tyron Smith e Johnny Reno & the Sax, raccogliendo ovunque successi, fino a conquistarsi lo pseudonimo di The Pope of Funk e Mr Saxual Fulfillment.
Nato in Kentucky,comincia a cantare da giovanissimo con il coro della chiesa locale ed il suo primo ingaggio arriva all'età di 12 anni con la soul band The Night Lighters che nel 1996 occupa i primi posti delle classifiche con la hit Wild Flower.
Nei primi anni '80 viene influenzato dalla musica Country e realizza l'album Waldo The Country Sax che segna la svolta: al Fan Fair di Nashville viene notato da Charley Pride che lo invita ad unirsi alla sua band iniziandone la lucente carriera. Poi arriva il sodalizio con James Brown che per ben 15 anni lo porta in tournée in tutto il mondo con progetti prestigiosi quali Live at the Apollo del 1995 e Live at the House of Blues del 2000.
...Da non perdere!