venerdì 22 luglio 2011

Teatri di Pietra 2011


Lunedì 25 luglio 2011 inizia la rassegna “Teatri di pietra, le voci di Astarte” ideata e organizzata da Il Teatro del Sottosuolo.
Dopo il grande successo della scorsa edizione, quest'anno il programma si arricchisce di grandi eventi proponendo, fino al 16 settembre , 8 appuntamenti da non perdere, tutti messi in scena in 8 meravigliosi siti archeologici, monumenti e paesaggi riletti in modo originale: dal Tempio di Astarte al Monte Sirai, il Tempio di Antas, Fluminimaggiore, il Nuraghe di Seruci, Gonnesa, Montessu, Villaperuccio, la Tomba dei Giganti di Santadi, il Nuraghe e Anfiteatro a Sant’Anna Arresi e infine, la grande conclusione all’Arena Fenicia di S. Antioco con Iaia Forte.


Gli spettacoli sono opere teatrali tutte al femminile con artiste di fama internazionale tra cui Serena Sinigallia, Arianna Scommegna, Lucilla Giagnoni, Susanna Mannelli, Rita Atzeri, Francesca Falchi e Iaia Forte. Le opere messe in scena sono accomunate da una rilettura personale del tema classico, adattato ai luoghi ospitanti in modo del tutto originale, cogliendone le diverse sfumature.

Sabrina Barlini, direttrice di Teatri dal Sottosuolo narra così l'affascinante progetto: “I teatri antichi e le aree archeologiche costituiscono una dorsale di cultura ed emozione che, salvaguardata, può moltiplicare gli investimenti nella ricerca, nello spettacolo, nelle arti, ma anche nello sviluppo sostenibile del paesaggio. Da queste riflessioni si è sviluppato, il progetto Teatri di Pietra le voci di Astarte, nato proprio nell’area del Sulcis Iglesiente. L’obiettivo è la creazione di un sistema di fruizione contemporanea delle aree archeologiche attraverso lo spettacolo."

Lunedì 25 luglio inaugurazione alle ore 20.00, presso il Tempio di Astarte nel Monte Sirai, con Serenella Sinigallia, la regista di Le Troiane (Euripide) tradotte da Laura Curino. "Le Troiane è un coro di donne piangenti: le voci straziate di Ecuba e Cassandra di Andromaca e di Elena… un vero e proprio concentrato di personaggi enormi, dei veri e propri giganti della classicità." Il dolore, ma in primis l'eroicità e la dignità in questi personaggi.

Martedì 26 luglio ore 21,30, al Tempio di Antas a Fluminimaggiore con Arianna Scommegna porta in scena la Cleopatras di Giovanni Testori. Il tema è quello del rimpianto per la perduta ricchezza della vitalità.

Giovedì 28 luglio sempre alle 21,30 nel Nuraghe di Seruci Big Bang una produzione della Fondazione Teatro Piemonte Europa con Lucilla Giagnoni Quando a porsi l’eterna domanda dell’individuo di fronte all’infinità, al mistero dell’universo, a salire in su fino al momento dell’inizio è una madre.

Il 9 Agosto alle 20,00 nel sito Montessu Villaperuccio alle Domus de Janas con il gruppo Cronopios testo e regia di Susanna Mannelli dal titolo “Quando riuscivamo a morire” narra di Miriam che riemerge dal sottosuolo e racconta il suo viaggio, la sua passione per i pozzi e la curiosità di scoprirne il fondo;

Il 13 agosto alle 19,30 nella Tomba dei Giganti Santadi “La grana della voce – polifonie poetiche” regia Susanna Mannelli, coproduzione Botti du Schoggiu e il Teatro del Sottosuolo, la parola tratta dalla poesia si fonde con la parola evocata del canto polifonico e si dona al pubblico attraverso i vari fonemi dei popoli: bulgari, georgiani, macedoni, spagnoli, argentini e carlofortini;

Il 24 agosto ci saranno due spettacoli uno al tramonto alle ore 20,00 nel Nuraghe di S.Anna Arresi con “Tottu sa vida” dal testo di Paola Alcioni con Rita Atzeri de il Crogiuolo, fantasticare sulle ipotesi e sul possibile quale chiave per elaborare il lutto, poi alle ore 22,00 nell'Anfiteatro sempre a S. Anna Arresi una produzione il Crogiuolo con Rita Atzeri e Francesca Falchi con “Vedove allegre” due quarantenni scoprono tra le chiacchiere di possedere, oltre a una affinità di gusti musicali, un'originale caratteristica che le accomuna... la plurivedovanza!

Ultimo spettacolo il 16 settembre alle ore 21,00 nell’Arena Fenicia di S.Antioco con “Penelope” di e con Iaia Forte - attrice seguita ed amata anche nel cinema - una messinscena liberamente ispirata all’Odissea di Omero tutta raccontata al femminile.

Piu' info su:
http://www.teatrodelsottosuolo.com

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